Leggendo il diario di Santa SUOR FAUSTINA KOWALSKA sono rimasto davvero molto colpito da quanto scritto riguardo l’inferno e le anime in esso precipitate.
IL MONDO MALATO
RIFLETTERE RICHIEDE TEMPO
Riflettere è un meccanismo meraviglioso, un’operazione complessa ed affascinante che richiede assolutamente il proprio tempo per portare frutti di valore. Leggi tutto “RIFLETTERE RICHIEDE TEMPO”
IL SACCENTE
Persona che tende presuntuosamente a far mostra di ciò che sa o crede di sapere. – Non mi dite che non avete mai incontrato qualcuno del genere! Fortunati voi! Io purtroppo sì e anche diversi. Devo ancora capire come poter mantenere la calma e non insultarlo/i pesantemente; dopo tutto il confine tra vittima e carnefice, bene e male, giusto e sbagliato è talmente sottile e labile che il catastrofico ribaltone è sempre dietro l’angolo, pronto a riesumare la trita e ritrita ramanzina sul passare dalla parte del torto, sebbene secondo me questa parte del torto sarebbe ricca di numerosi attenuanti.
SAREBBE BELLO…
Mi piacerebbe, sarebbe bello, gratificante, magari risulterebbe un interessante argomento di discussione, spunto per un confronto, consiglio, occasione di miglioramento, di crescita e invece…
ACCETTAZIONE
Dopo aver incontrato tante persone è inevitabile, e aggiungo doveroso, tirare un po’ di somme. Con un sentimento di rabbia misto ad una delusione scottante, mi viene da pensare a lunghe e tristi situazioni che non ho potuto schivare: aver dovuto sentire troppo lunghi discorsi noiosi, pettegolezzi che non mi riguardano su esseri di cui ho sempre ignorato l’esistenza, sopportato ricordi mai condivisi, aver quasi vomitato all’ennesima autopromozione, agli aneddoti fantascientifici non verificabili e aver subito quelli che iniziano ogni frase con “io”; tutte cose che corrispondono, di fatto, alla creazione di una barriera resa più forte da un palese non invito a partecipare alla loro “tavola rotonda”, condito sublimemente da stereotipate frasi di colloquiale circostanza.
STRADE
Passeggiando per le strade della mia cara ed amata città natale, mi sono reso conto di come queste fossero importanti e vive quando le percorrevo regolarmente tutti i giorni: per tornare a casa, per vedere gli amici, per incontrare le persone di sempre, andare a fare un esame, andare a lavoro, correre per non arrivare tardi, rallentare perché in anticipo, fare due passi per schiarirsi le idee…