Super EKO S-300 (3)
Era solo questione di tempo. Dopo un breve periodo di test nella precedente configurazione, decido di rompere gli indugi e la fanciulla blu metallizzato si ritrova nuovamente sul lettino del mio “laboratorio” amatoriale.
Per prima cosa, non potendole davvero più supportare, decido di cambiare le meccaniche giocattolo in dotazione con delle autobloccanti.
Scelgo queste: Fender Locking Steggered. Devo allargare un po’ i fori sulla paletta e fare due piccoli fori per meccanica visto che ognuna ha due piruli per l’incastro. Niente di insormontabile. Non richiudo i fori precedenti, magari più in là mi verrà voglia di rimontare meccaniche di tipo vintage, non si sa mai.
Secondo passo: mi decido per un nuovo ponte perché voglio un assetto flottante e la schifezza originale non dà alcuna garanzia. Prendo questo.
Devo dire che il cambio del ponte è stata la variazione che ha influito di più sul suono della chitarra. A mio avviso le ha fatto cambiare letteralmente voce ^_^, davvero un altro mondo, attacco, sustain, sensazione di stabilità. La spaziatura delle corde è leggermente più ampia, ma davvero non c’è paragone con l’obbrobrio che montava prima. La morbidezza nell’uso della leva del tremolo mi piace molto.
Cambio anche gli abbassa corde:
A questo punto sono pronti anche i nuovi PU, i FAT50:
Sfrutto la vecchia schermatura, poche saldature e via. ^_^
La sensazione è quella di un notevole miglioramento generale e di una suonabilità infinitamente superiore.
Il fatto di essere una chitarra economica è ormai solo un ricordo lontano ^_^
