ARCOLEO – MARTEBAFFO –
un racconto di Paolo Rocchigiani
Il suono delle martellate del fabbro riecheggiava tutto intorno nella valle. Martebaffo lavorava a delle nuove spade immerso nella laboriosa solitudine della sua piccola fucina. Il fumo usciva regolare dal camino che aveva dipinto di un bel rosso vivo proprio vicino alla vecchia incudine che aveva testimoniato tutti i suoi sforzi da artigiano sopraffino. Un colpo di mantice e il colore della fiamma tornò a nuova vita. Il lavoro era duro, come sempre, ma allo stesso tempo così ricco di soddisfazioni. Confuso con il fragore di ogni martellata forgiatrice un sinistro rumore pervadeva l’aria avvicinandosi strisciante alle spalle del burbero fabbro.